Come saprete tutti quanti molto bene stiamo vivendo in una fase dove i costi dell’energia stanno arrivando letteralmente alle stelle! Anche nella nostra regione, la Lombardia, come in tutta Italia, il problema si fa “sentire” eccome.
Gli aumenti sono ormai all’ordine del giorno anche e soprattutto per via della crisi internazionale che stiamo vivendo.
In questo panorama di poco ottimismo, però, una soluzione c’è e ve ne parliamo in questo articolo!
Regione Lombardia per sostenere le micro e piccole imprese dei settori commercio, pubblici esercizi e servizi dall’aumento dagli svariati rincari, ha creato il bando per l’efficientamento energetico.
Chi ne potrà beneficiare?
La risposta a questa domanda è molto semplice, cioè, tutte le micro e piccole imprese, come già anticipato nell’introduzione, che operano rispettivamente nei settori del commercio, pubblici esercizi e servizi che dalla data di presentazione della domanda di contributo fino all’erogazione dello stesso siano in possesso del codice ATECO primario o secondario riferito sotto:
- G 47 Commercio al dettaglio
- J 56 Attività dei servizi di ristorazione
- J 58 Attività editoriali
- L 68.3 Attività immobiliari per conto terzi
- J 63 Attività dei servizi di informazione e altri servizi informatici
- N 82 Attività di supporto per le funzioni di ufficio e altri servizi di supporto alle imprese
- P 85 Istruzione
- R 93 Attività sportive di intrattenimento e divertimento
- S 95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per casa
- S 96 Altre attività di servizio alla persona
Se rientri in una di queste categorie contattaci!
Quali interventi si possono eseguire?
Sono ammissibili al contributo a fondo perduto investimenti per l’efficientamento energetico di un ammontare minimo di €4.000,00, da realizzare unicamente presso la sede presente in Lombardia e da rendicontare unitamente alla domanda di concessione del contributo entro il 15 dicembre 2022.
Le spese a netto dell’IVA relative a beni e attrezzature strettamente funzionali all’efficientamento energetico:
- acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione, impianti fotovoltaici per autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo, macchinari e attrezzature in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento, di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso, di raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richiedono l’utilizzo di fluidi refrigeranti, sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici, apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale;
- costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20%;
- spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento nel limite del 10% ;
- altri costi indiretti, riconosciuti in misura forfettaria del 7% dei costi diretti.
Come funziona?
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di €30.000,00.
Invio domande dalle ore 10:00 del 15 giugno 2022 fino alle ore 16:00 del 15 dicembre 2022.
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